Il 27 e 28 Luglio scorsi si è svolto a Milano l’incontro trimestrale di tutti i manager e director di Esseco Industrial (EI). Nel corso di due giornate di intenso lavoro, le società produttive di EI sparse nel mondo hanno illustrato e discusso i risultati di metà anno e le prospettive per i prossimi mesi.
L’Ing. Roberto Vagheggi, nel suo intervento di apertura, ha sintetizzato alcuni dei fatti più salienti che hanno interessato Esseco Industrial nella prima parte del 2023.
Ricordando la fusione realizzata di Zolfindustria in Esseco Industrial, l’Ing. Vagheggi ha ufficializzato la nuova organizzazione amministrativo-finanziaria delle due società capogruppo: la dottoressa Tania Francioli sarà la nuova Chief Financial Officier di Esseco Srl mentre il dottor Marco Vanni prenderà la responsabilità di CFO di Altair Chemicals, in coincidenza con la prossima fusione di Hydrochem Italia in Altair Chimica. In vista di questa fusione, i Customer Service di Altair Chimica e Hydrochem Italia sono stati unificati.
Per quanto riguarda la società Esseco, con sede a Trecate, prosegue la riorganizzazione, in corso ormai da quasi due anni, seguita alla nomina dell’ingegner Giuseppe Falsiroli come Managing Director: questa riorganizzazione ha riguardato, tra l’altro, l’unificazione delle funzioni di Amministrazione, Finanza e Controllo; la ristrutturazione degli Acquisti, con unificazione di Acquisti Tecnici e di Materie Prime; la creazione di una funzione Supply Chain, comprendente Customer Service e Logistica, che ha permesso anche una più efficace gestione degli stock di magazzino e delle funzioni di pianificazione; miglioramenti degli impianti che hanno portato ad incrementi della capacità produttiva complessiva; una riorganizzazione e ri-focalizzazione della struttura commerciale nazionale ed internazionale, tutt’ora in corso.
Venendo ad Addcon, la filiale tedesca ha affrontato ad inizio anno il cambio di Managing Director, con la nomina di Luca Mantovani: nel contempo, è stato avviato il processo di separazione della filiale norvegese, che prenderà il nome di Esseco Nordic e a capo della quale è stato nominato Managing Director Per Ove Jakobsen. Addcon sta lavorando su diversi progetti di riduzione e ottimizzazione dei costi, di miglioramento della capacità e delle performance produttive, nonché ad un ri-orientamento complessivo della strategia di approccio al mercato per i prossimi anni.
In Esseco UK, l’ing. Ruggero Pellegrin è stato recentemente nominato Managing Director al posto di Luca Mantovani. Un nuovo piano industriale e un irrobustimento dell’organizzazione, con l’inserimento di nuove figure professionali, sono le prime sfide per il nuovo MD della società. È inoltre in corso la stesura di un nuovo piano di allargamento dei campi d’azione di Esseco UK, per puntare maggiormente sulle ottime potenzialità valutate in questo importante paese.
Anche in Esseco do Brasil è stato varato un nuovo piano industriale, che prevede la valutazione di potenziali acquisizioni, sempre sotto la guida dei Eder Ferrari come Managing Director. Per lo sviluppo delle risorse umane, prosegue la ricerca dei nuovi talenti che saranno necessari per la gestione dei nuovi progetti di crescita.
In Altair Iberica proseguono le analisi di nuovi business, necessari per supportare la crescita anche in questo mercato, guidato dal Country Manager, dottor David Colella.
Per quanto riguarda i progetti corporate, che avranno impatto su tutte le filiali, è stato lanciato e sta rapidamente facendo progressi il progetto ESG, che mira ad affrontare e vincere le grandi sfide legate alla sostenibilità Economica, Sociale e di Governance, mentre prosegue la transizione, progressiva ma rapida, verso le energie rinnovabili (che rappresentano già oltre i due terzi di tutti i consumi) e vedono la luce nuovi progetti di riduzione delle emissioni nocive in atmosfera, con attività in fase avanzata sia Italia, a Pieve Vergonte, a Trecate e a Saline di Volterra, che in UK.
Da un punto di vista di Sistemi Informativi, proseguono a ritmo serrato i progetti legati a Customer Relationship Management (CRM), Business Intelligence (BI) e quello, tra i più ambiziosi, di adozione di un singolo strumento di Enterprise Resource Planning (ERP), comune a tutte le filiali.
Durante l’incontro sono stati analizzati i risultati economico-finanziari di ciascuna filiale e le prospettive per la seconda parte dell’anno. Il primo semestre ha portato ottimi risultati, misurabili in circa 3 volte quelli dello stesso periodo del 2021. Il confronto con il 2022 rimane difficile, vista la straordinarietà di tale periodo (il 2022 è stato un anno completamente anomalo, a causa dello shock energetico legato alla guerra in Ucraina). Ma la domanda di mercato è molto bassa e si prevede possa avere impatti negativi sui prossimi mesi, con risultati potenzialmente inferiori a quelli del primo semestre.